
Come mantenere la batteria del carrello elevatore in buono stato
La batteria è il cuore pulsante del carrello elevatore. Come avevamo già raccontato in questo articolo, esistono due tipologie di batterie per carrelli elevatori: quelle al piombo-acido e quelle al litio.
Le batterie agli ioni di litio, essendo chiuse e sigillate, non richiedono nessun tipo di manutenzione. Le batterie al piombo-acido, invece, necessitano di manutenzione continua: trascurare queste batterie può portare a una riduzione significativa della produttività e della vita operativa del carrello. Ma come mantenere la batteria del carrello elevatore in buono stato? Scopriamolo insieme!
Manutenzione della batteria del carrello elevatore: cosa fare
Al contrario della manutenzione dei carrelli elevatori, quella della batteria del carrello elevatore non è regolata da normativa. Esistono però alcuni segnali che ci indicano la necessità di un controllo urgente, come la riduzione della capacità della batteria stessa o la presenza di: componenti rotte, cassoni forati, puzza di acido, ossido sugli elementi, cavi e prese danneggiati.
Per potere individuare eventuali anomalie e intervenire prontamente, è importante fare controllare la batteria almeno una volta all’anno da un tecnico specializzato nella manutenzione dei carrelli elevatori. Durante i controlli, i nostri tecnici solitamente si occupano di:
- verificare lo stato di carica e le funzionalità della batteria del carrello elevatore;
- controllare il livello di elettrolito e la condizione delle celle;
- pulire eventuali depositi di acido o corrosione;
- sostituire componenti della batteria ossidati o rotti;
- ispezionare lo stato di cavi e presa.
Verificare lo stato delle batterie dei carrelli elevatori, è fondamentale per evitare perdita di conducibilità elettrica e di isolamento. Condizioni alle quali potrebbe conseguire surriscaldamento e mancata efficienza; ma anche il rischio di cortocircuito dell’impianto elettrico del carrello e incendio.
Consigli per avere batterie longeve ed efficienti
Non bisogna dimenticare che il modo in cui trattiamo la batteria del carrello elevatore ne influenza l’efficienza e la durata. Consigliamo sempre di limitare la frequenza di carica a una volta al giorno e mantenere sempre una carica al di sopra del 20%, così da evitare il surriscaldamento e il deterioramento dei componenti. Le batterie al piombo-acido richiedono lunghi tempi di ricarica (dalle 7 alle 12 ore) ed è quindi meglio evitare ricariche brevi e parziali che possono portare a solfatazione. Ricorda sempre di verificare il livello dell’elettrolita e di rabboccare l’acqua, quando necessario, dopo la ricarica della batteria. Non lasciare cavi e connettori per terra: in questo modo eviterai che vengano danneggiati e calpestati. Durante l’operazione di ricarica delle batterie al piombo-acido si sviluppano calore e gas: per non incorrere in gravi pericoli, è necessario allestire un locale dedicato alla ricarica, che risponda a precisi requisiti di sicurezza.
E tu, lo sapevi che la manutenzione della batteria del carrello è essenziale per garantirne durata ed efficienza? Non esitare a contattarci se hai bisogno di un tecnico che si prenda cura delle batterie dei tuoi carrelli elevatori!
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