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Carrelli elevatori su strada pubblica: requisiti e obblighi per la circolazione

Carrelli elevatori su strada pubblica: requisiti e obblighi per la circolazione

I carrelli elevatori possono circolare su strada pubblica? L’uso dei carrelli elevatori su strada è disciplinato dal Codice della strada con gli articoli 58 e 114. Tutte le aziende che si ritrovano a dover utilizzare un carrello elevatore su strade pubbliche, magari per la necessità di scaricare un camion o spostarsi verso un altro edificio aziendale vicino, devono conoscere la normativa. I carrelli elevatori possono infatti circolare su strada solo se soddisfano determinati requisiti. Scopriamoli insieme!

Quando il carrello elevatore può circolare su strada

Il carrello elevatore rientra nella categoria delle macchine operatrici. Secondo l’articolo 213 del D.P.R. 16/12/1992 n. 495, fanno parte di questa categoria:

  • le macchine impiegate per la costruzione e la manutenzione di opere civili o delle infrastrutture stradali o per il ripristino del traffico;
  • le macchine sgombraneve, spartineve o ausiliarie quali spanditrici di sabbia e simili;
  • i carrelli, ovvero i veicoli destinati alla movimentazione di cose.

Essendo quindi identificato come macchina operatrice, il carrello elevatore è ammesso a circolare su strada per il suo stesso trasferimento o per quello di cose connesse al suo ciclo operativo. Per potere circolare su strada o nei cantieri i carrelli elevatori non deve superare la velocità massima di 40 km/h.

Le macchine operatrici, secondo gli articoli 61 e 62 del Codice della strada, devono rispettare anche alcuni limiti di sagoma e massa onde evitare di essere classificate come macchine operatrici eccezionali. Al di fuori dei vincoli della taglia, per potere circolare su strada le macchine operatrici devono essere dotate di dispositivi di segnalazione e illuminazione, di dispositivi di frenatura, di sterzo, di dispositivo di segnalazione acustica e di uno retrovisore. Non solo, devono disporre di ruote o cingoli idonei alla circolazione su strada, di dispositivi amovibili per la protezione delle parti pericolose, di dispositivi di agganciamento per il traino e di superfici trasparenti di sicurezza e tergivetro.

Autorizzazioni per il carrello elevatore che deve circolare su strada

La circolazione può essere autorizzata per brevi operazioni di carico e scarico su aree pubbliche, a patto di rispettare cautele e prescrizioni indicate dal Decreto ministeriale del 28 dicembre 1989. Nel dettaglio, il carrello elevatore deve essere:

  • munito di scheda tecnica in originale, sottoscritta dal costruttore, contenente tutte le indicazioni relative a lunghezza, larghezza e altezza massime, massa a vuoto e a pieno carico ed eventuale massa rimorchiabile;
  • dotato di proiettori anabbaglianti sempre azionati;
  • munito di dispositivo supplementare a luce lampeggiante gialla che deve essere sempre in funzione durante la marcia;
  • accompagnato da personale a terra che coadiuvi il conducente;
  • dotato di pannelli retro riflettenti a strisce bianche e rosse idonei a segnalare l’ingombro dei dispositivi di sollevamento.

Devono inoltre essere indicati nella scheda tecnica e riprodotti su targhette applicate in maniera visibile e permanente sul veicolo (adesivi di sicurezza) i limiti in altezza del carico trasportato in modo tale da garantire il rispetto della visibilità da parte del conducente. L’ingombro trasversale degli oggetti trasportati non deve essere eccedente oltre il 50% della larghezza massima del veicolo, nel rispetto della sagoma limite di mt. 2,50. Non deve essere infine superata la velocità di 10 Km/h per gli spostamenti su strada.

L’autorizzazione rilasciata ha una durata annuale e può essere rinnovata di volta in volta.

Per i carrelli elevatori, provvisti di dispositivo di sollevamento per la movimentazione delle cose su strada pubblica, è previsto invece l’obbligo di immatricolazione ai sensi dell’articolo 114 del d.lgs. 30 aprile 1992.

Come richiedere l’autorizzazione alla circolazione su strada per un carrello elevatore

I due decreti citati (articolo 114 del d.lgs 30 aprile 1992 e decreto ministeriale del 28/12/1989) sono utilizzati dalla maggior parte degli Uffici della Motorizzazione Civile. Sulla base dell’appartenenza della strada su cui circolerà il carrello elevatore, si rende necessario chiedere un nulla osta tecnico da parte dell’Ente proprietario. In assenza di autorizzazione alla circolazione del carrello elevatore o di autorizzazione scaduta, vengono infatti applicate delle sanzioni.

Per la tua attività avresti bisogno di scaricare il camion direttamente in strada o devi attraversare una strada per andare in un magazzino adiacente all’edificio principale? I tecnici di Vilogic sapranno supportati in tutta la procedura per autorizzare un carrello elevatore a circolare su strada.  Sapremo indicarti come allestire il carrello, quale autorizzazione è giusto richiedere, quale dichiarazione del costruttore deve essere in tuo possesso e come presentare domanda alla Motorizzazione Civile. In questo modo avrai tutti i documenti necessari per circolare su strada con il tuo carrello senza correre il rischio di incorrere in sanzioni.

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