Come allestire un locale sicuro per la ricarica dei carrelli elevatori elettrici
Nel settore dell’intralogistica, si punta sempre più all’utilizzo di carrelli elevatori elettrici, specie negli ambienti chiusi come i magazzini. Per potere funzionare, i carrelli elevatori elettrici hanno bisogno però di alcuni periodi di pausa per consentire alla batteria di ricaricarsi. Se le batterie al litio necessitano di un tempo decisamente inferiore per una ricarica completa, l’operazione di ricarica è, nel caso delle batterie al piombo-acido, una procedura più lunga e delicata. Proprio nella fase di carica si sviluppano calore e gas. Per non incorrere in gravi pericoli, è necessario quindi allestire un locale dedicato alla ricarica, che risponda a precisi requisiti di sicurezza. Scopriamoli insieme!
Ricarica batterie al piombo-acido: quali rischi si corrono
Il primo rischio nei locali per la ricarica delle batterie dei carrelli elevatori elettrici è quello di esplosione. Durante la fase finale della carica delle batterie al piombo-acido, o quando la carica avviene troppo in fretta, si può verificare la dissociazione elettrolitica dell’acqua che produce idrogeno e ossigeno. Questi due elementi, liberati in atmosfera, possono creare una miscela esplosiva quando la concentrazione di idrogeno nell’aria supera il 4%. Ecco perché una sala di ricarica deve sempre essere ben ventilata: in questo modo l’idrogeno potrà presto disperdersi e non si arriverà a raggiungere concentrazioni pericolose. La ventilazione può essere naturale o artificiale, nel caso si preveda una cappa di aspirazione in corrispondenza di ogni batteria. In ogni caso, la portata di ventilazione deve essere commisurata alla portata complessiva di gas emesso da tutte le batterie.
Il secondo rischio legato alla ricarica delle batterie al piombo-acido è quello della generazione di campi elettromagnetici, che si formano in presenza di cariche elettriche in movimento. Generalmente, i valori di emissione risultano elevati nelle vicinanze del caricabatterie e tendono a ridursi allontanandosi dallo stesso. Tuttavia, bisogna tenere conto che la batteria, che potrebbe emettere un campo elettromagnetico, è posizionata al di sotto del sedile del carrello elevatore dove è seduto l’operatore. I campi elettromagnetici possono rivelarsi molto pericolosi per una serie di soggetti a rischio. Tra questi troviamo i portatori di dispositivi medici impiantati attivi e passivi, le donne in gravidanza, i portatori di corpi metallici nelle orecchie o impianti per l’udito e soggetti aventi schegge o frammenti metallici nel corpo.
Normativa per spazi di ricarica sicuri: tutte le indicazioni da rispettare
Entrambi i rischi vanno valutati dal datore di lavoro secondo l’articolo 17 del D.lgs. 81/2008 che obbliga lo stesso a valutare infatti tutti i rischi presenti nell’ambiente di lavoro. Per quanto riguarda le atmosfere esplosive, gli articoli 289 e 290 del D.lgs. 81/08 obbligano il datore di lavoro a valutare i rischi specifici derivanti dalle stesse, al fine di adottare le misure tecniche ed organizzative adeguate atte a prevenire, o ridurre al minimo, il rischio. La valutazione del rischio nelle atmosfere esplosive dovrà essere effettuata in conformità alla norma CEI EN 62485-3. Questa norma consente di calcolare la superficie minima delle aperture del locale in cui si effettua la ricarica, in modo da avere una sufficiente ventilazione naturale. Una volta effettuato il calcolo, bisognerà assicurarsi che, negli spazi di ricarica, le aperture abbiano una superficie complessiva superiore alla minima calcolata, al netto di eventuali ostruzioni. Se ciò non fosse possibile, sarà necessario ottenere una ventilazione in maniera forzata.
È invece l’art. 181 del D.lgs. 81/2008 ad obbligare il datore di lavoro a valutare tutti i rischi per i lavoratori derivanti dai campi elettromagnetici sul luogo di lavoro e a misurare, quando necessario, i livelli dei campi elettromagnetici ai quali sono esposti. In tutte le aziende in cui è presente un operatore con dispositivo medico impiantato attivo, è necessario effettuare una valutazione preliminare del veicolo utilizzato, attraverso particolari rilievi, prima che il lavoratore si metta alla guida.
Se hai bisogno di una consulenza per allestire al meglio il locale per la ricarica delle batterie dei tuoi carrelli elevatori, non esitare a contattarci!